Approfitto nuovamente della funzione threads di Substack per scrivere un breve messaggio, sia per dare il mio benvenuto a tutti i nuovi iscritti che si sono aggiunti in questo lungo periodo di silenzio, sia per rassicurare i “vecchi” e affezionati lettori sul fatto che Quattro Bit continuerà prossimamente la sua corsa; attualmente siamo in 280 e mi fa davvero molto piacere, dato che non credevo un tema così di nicchia potesse attirare tanto interesse da queste parti.
Riflettendo sui miei problemi attuali e su una continuità ancora tutta da garantire, so di compiere un azzardo scrivendo la frase che segue, ma spero di poter riprendere la normale attività quindicinale a partire da giovedì 12 ottobre. Secondo la mia attuale tabella di marcia gli appuntamenti da rispettare sarebbero quindi: 12 e 26 ottobre, 9 e 23 novembre, 7 e 21 dicembre, per poi pensare nel 2024 alla seconda parte della terza stagione (episodi 7-12, come al solito).
Dato che mi piace rischiare fino in fondo, affermo fin da adesso (così da smentirmi doppiamente) che mi piacerebbe poter riprendere anche un percorso “obliquo” iniziato timidamente molti anni fa, con i primi frammenti digitali del 2007-2008, in cui descrivere in forma narrativa le suggestioni di alcuni dei primi videogiochi dell’Epoca d’Oro. Il nome di questa nuova/vecchia rubrica sarà Il Sortilegio Videoludico e, nel suo rappresentare un doppelgänger irrazionale alla normale attività della newsletter, avrà ovviamente una periodicità e una tempistica totalmente caotica.
Per il momento l’unica cosa già pronta è l’icona che la andrà a rappresentare: so che il disegno in questione, col cavaliere che sfida il soffio del drago, può ricordare la moderna iconografia ludica, tipica di D&D e dei librogame degli anni Ottanta, ma in realtà si tratta di un’incisione di fine Ottocento. Riflettere sugli echi dell’immaginario sarà proprio uno dei compiti che mi prefiggo, ma ci sarà tempo per riparlarne a tempo debito.
Per concludere, non credo di aver mai segnalato una cosa importante da queste parti: a marzo di quest’anno le Teche Rai hanno dedicato uno speciale a Fabrizio Frizzi, riproponendo due importanti frammenti della Trasmissione Tandem nella sua edizione 83/84, di cui mi ero occupato qualche anno fa. Finalmente è possibile vedere sia un episodio della rubrica Videogames, con il test di Beamrider per Intellivision, sia il momento di gioco chiamato Raidue, ricordato ancora oggi per le urla del pubblico da casa al telefono.
Conto alla rovescia verso la terza stagione di Quattro Bit!
La modernità di Fabrizio Frizzi, e di alcuni programmi Rai, mi sento proprio vecchia nel rimpiangerli.