È spiacevole mettere un "mi piace" su una brutta novità, ma così gli appassionati hanno una notizia certa a riguardo. È una magra consolazione ma almeno le avventure, grazie ai dump, potranno essere conservate negli anni e giocate ancora.
Ciao Andrea, scusa se commento articoli non recenti…
Nell’articolo citi due libri: “I computer games” che comprai all’epoca, e “Guida al software Commodore”. Di quest’ultimo non riesco a trovare tracce: riesci a darmi qualche altra informazione? Grazie!
Fabrizio, non scusarti! Io sono proprio contento invece, perché significa che a distanza di tempo quello che pubblico continua a essere letto, invece di "morire" come succede alla maggior parte degli scritti online...
La "Guida al software Commodore" è una specie di libro/catalogo di grande formato, venduto in edicola: ne trovi qualche traccia attualmente solo nelle aste ebay, a prezzo proibitivo (cerca "1000 programmi fondamentali" che è il sottotitolo). Si tratta, più o meno, del catalogo dei programmi/giochi (direi pirata, ahem) che venivano venduti in Italia in quel periodo, divisi per genere. Il tutto stampato "in casa", con stampante ad aghi, prima del passaggio tipografico.
Ha di sicuro più un valore storico che monetario e non capisco il senso di certi eccessi: avrei voluto già parlarne più approfonditamente ma speravo, prima, di riuscire a contattare almeno uno dei partecipanti alla stesura del testo. Purtroppo, almeno per adesso non ho avuto fortuna.
Mamma mia Conan! Ci ho giocato una vita nella sua versione della Systems, non sapevo di questa versione antecedente: spero di riuscire a giocarci! Che tuffo nel passato!
Complimenti per il lavoro, sarebbe bello riuscire a rintracciare Alessandro Castellari e farsi raccontare qualcosa. Era un'epoca davvero pionieristica e le testimonianze di quel periodo sono spesso interessanti.
Ti consiglio vivamente di giocare alla versione originale, il file .tap è disponibile su Ready64 al link indicato. Spero che Castellari possa leggere, prima o poi, questo articolo e tutti i commenti... I miei riferimenti sono qui e ovviamente sempre disponibile a raccogliere le memorie di questo gioco, che è rimasto nel cuore di molti.
Un ritrovamento eccezionale! io gioco ancora oggi a Conan, lo trovo ancora molto bello, questa è stata una bella scoperta, come al solito un'articolo sontuoso!! Grazie e Buone feste
Grazie per lo splendido post, per il fortunoso recupero (che ci fa pregustare la novità 2024 rappresentata dall'inedita Avventura 2) e per la recensione di Avventura 1. In effetti, anche da quel che si legge in giro, la filogenesi dovrebbe essere stata da Avventura 1 a Conan e non viceversa, senza contare tutte le "ramificazioni" successive. Notevole però che solo questa versione commerciale dia la possibilità di salvare le partite, un'opzione assolutamente benedetta non solo dal giocatore dell'epoca, ma anche dal collezionista attuale di macchine originali.
A questo proposito, dispiace che del gioco esista solo una versione TAP, ingiocabile su un C64 originale a meno di possedere un dispositivo moderno in grado di leggere i file TAP; oppure, a meno di convertire il dump in WAV e registrare su nastro. Se qualche anima pia riuscisse ad ottenere un PRG o un D64, avrebbe la mia eterna gratitudine :).
Sono sempre stato un grande fan di questo gioco, che ho scoperto a metà anni '80 nella versione "Conan" e giocato fino allo sfinimento da solo, con mio fratello e con gli amici. Ricordo ancora quanto fosse popolare e davvero "addictive"; i voti che ha preso su Ready64 non mentono.
Anni dopo, da membro attivo della comunità VICventista, ne feci una mia riduzione per il piccolo di casa Commodore, opportunamente tradotta in inglese e dotata di schermate grafiche fisse grazie alle routine del geniale amico bavarese Michael "Mike" Kircher: http://sleepingelephant.com/ipw-web/bulletin/bb/viewtopic.php?t=4140&start=24 . Come vedete, si chiamava "TGA -The Great Adventure" e all'epoca (2010) ebbe una discreta risonanza. Lo potete scaricare qui (espansione minima 24K): https://1drv.ms/u/s!AkJbuuXDFTt7qRcwhvBUITdwF6Rg?e=ifBtO8
Ah, mi spiace di non essere stato a conoscenza finora di questa "The Great Adventure" altrimenti l'avrei segnalata in qualche modo. Hai fatto bene a mettere tu il link nei commenti, Alessandro!
Riguardo il discorso del listato originale, la questione è un po' lunga e non volevo appesantire ulteriormente un articolo che già sforava i limiti di Substack, per la lunghezza delle e-mail.
Per sommi capi ti posso dire "stiamo lavorando per voi", nel senso che ovviamente lo scopo finale sarebbe avere un listato BASIC in chiaro (anche da parte di MAT64, per far uscire un'ulteriore versione della sua traduzione inglese), ma non è affatto semplice e immediato poter risalire al codice perché sono state prese diverse precauzioni (tra cui, come vedrai se analizzi il .tap) una compilazione abbastanza bastardella.
Appena ci saranno novità, ovviamente, verranno rese note.
Io parlavo di una cosa diversa, e cioè di risalire al listato originale in BASIC, non di fare un .prg dal .tap: l'ottica della preservazione digitale è un po' diversa e non necessariamente coincidente con le esigenze del giocatore. Diciamo che alla fine convergono, più o meno :)
Ops sì, hai ragione: ho confuso l'esigenza filologica del recupero listato, ancora non effettuato, con quella di impacchettare il gioco in un PRG. In effetti, le due cose alla fine convergono, non foss'altro perché un bel listatone accessibile potrebbe essere modificato per convertire il salvataggio su cassetta in salvataggio su disco (o D64)...
Al di là dell'apprezzabile precauzione adottata nell'incipit dell'articolo, per quanto mi riguarda si tratta di uno dei più grandi colpi di scena nell'ambito della preservazione degli ultimi 20 anni. Non avrei mai immaginato che Avventura 1 fosse stato rilasciato commercialmente e con tutti i crismi.
Circostanza che apre il fianco a mille altri interrogativi e altrettante supposizioni: sollevato un velo se ne posano altri mille. Auspichiamo che Castellari un giorno decida di svelarci i retroscena delle sue opere e salire sulla carovana che porta a QuattroBit.
Rob, puoi solo immaginare il senso di smarrimento quando mi sono trovato di fronte a delle cassette che fino al giorno prima "non esistevano". Tra l'altro, ed è una sensazione molto difficile da descrivere a parole, la cassetta di Avventura 1 e soprattutto la sua copertina mi sono sembrate stranamente familiari.
Avventura 1 , insieme a Dynastopoly, sono i primi titoli che testo du ogni emulatore c64 che mi passa x le mani. Ho ancora il princo masterizzato x lemulatore ps2. Grazie x le tue ricerche
Anche io apprezzo moltissimo Dinastopoly: a proposito, se qualcuno non lo sapesse, segnaliamo che (al contrario di Avventura 1) di questo gioco fortunatamente sappiamo più o meno tutto, grazie a un'approfondita intervista di qualche anno fa pubblicata su Ready64: https://ready64.org/articoli/leggi/idart/8/intervista-a-nemo-galletti
Grazie, Andrea. E per il 'recupero' in sé, e per la cura con cui ne presenti il contesto nella newsletter. Sono queste le cose che ti fanno pensare che alla fin fine, tutto sommato, Internet possa esser stata una buona idea.
Grazie a te per essere "passato" e per le belle parole, Andrea! Lo penso anche io, Internet è stata una buona idea, è che spesso non ce la meritiamo o non la sappiamo sfruttare!
Principalmente, questo articolo (e anche ciò che arriverà in futuro) serve per stabilire correttamente la paternità di A. Castellari dei propri giochi, quindi grazie per queste ulteriori precisazioni; a oggi, tra l'altro, pare non esistano in lingua inglese dei programmi analoghi usciti antecedentemente, quindi l'ipotesi più probabile è che nemmeno ci fosse stata un'ispirazione "estera" nella creazione di Avventura 1, come invece avveniva di solito per tanti giochi italiani testuali.
La versione .tap è perfettamente giocabile sino alla sua conclusione, ed è stata distribuita per prima (su Ready64) sia perché rappresenta ciò che poteva essere effettivamente giocato comprando Avventura 1 nel 1984 (anche il logo EFW in Petscii secondo me è rilevante), ma anche perché è possibile apprezzare un notevole grado di protezione del listato: noterai che all'interno del .tap c'è una parte in Turbo, che è stata compilata col Petspeed; non è proprio semplicissimo (eufemismo) risalire da questo al BASIC originale.
Per quanto riguarda Avventura 2, verrà di sicuro distribuita nel 2024, quindi a quarant'anni di distanza dalla sua programmazione. Per certi versi, fa impressione solo a dirlo. Un saluto!
Ci sono notizie, sebbene non liete, sull'identità di Alessandro Castellari https://www.andreacontato.com/alessandro-castellari---avventura-1
È spiacevole mettere un "mi piace" su una brutta novità, ma così gli appassionati hanno una notizia certa a riguardo. È una magra consolazione ma almeno le avventure, grazie ai dump, potranno essere conservate negli anni e giocate ancora.
Ciao Andrea, scusa se commento articoli non recenti…
Nell’articolo citi due libri: “I computer games” che comprai all’epoca, e “Guida al software Commodore”. Di quest’ultimo non riesco a trovare tracce: riesci a darmi qualche altra informazione? Grazie!
Fabrizio, non scusarti! Io sono proprio contento invece, perché significa che a distanza di tempo quello che pubblico continua a essere letto, invece di "morire" come succede alla maggior parte degli scritti online...
La "Guida al software Commodore" è una specie di libro/catalogo di grande formato, venduto in edicola: ne trovi qualche traccia attualmente solo nelle aste ebay, a prezzo proibitivo (cerca "1000 programmi fondamentali" che è il sottotitolo). Si tratta, più o meno, del catalogo dei programmi/giochi (direi pirata, ahem) che venivano venduti in Italia in quel periodo, divisi per genere. Il tutto stampato "in casa", con stampante ad aghi, prima del passaggio tipografico.
Ha di sicuro più un valore storico che monetario e non capisco il senso di certi eccessi: avrei voluto già parlarne più approfonditamente ma speravo, prima, di riuscire a contattare almeno uno dei partecipanti alla stesura del testo. Purtroppo, almeno per adesso non ho avuto fortuna.
Mamma mia Conan! Ci ho giocato una vita nella sua versione della Systems, non sapevo di questa versione antecedente: spero di riuscire a giocarci! Che tuffo nel passato!
Complimenti per il lavoro, sarebbe bello riuscire a rintracciare Alessandro Castellari e farsi raccontare qualcosa. Era un'epoca davvero pionieristica e le testimonianze di quel periodo sono spesso interessanti.
Ti consiglio vivamente di giocare alla versione originale, il file .tap è disponibile su Ready64 al link indicato. Spero che Castellari possa leggere, prima o poi, questo articolo e tutti i commenti... I miei riferimenti sono qui e ovviamente sempre disponibile a raccogliere le memorie di questo gioco, che è rimasto nel cuore di molti.
Recensione - complimenti Andrea per la laurea all'università del Commodoro :-)
https://youtu.be/qQyUuBUD3d0?t=181
Un ritrovamento eccezionale! io gioco ancora oggi a Conan, lo trovo ancora molto bello, questa è stata una bella scoperta, come al solito un'articolo sontuoso!! Grazie e Buone feste
Vedrai che giocare a questa versione di Avventura 1 ti piacerà molto, ne sono sicuro! Auguri anche a te!
Qui si vola altissimo, Andrea. Mi piace questo spirito di ricerca del Graal che permea tutto l'articolo. Bravissimo
Grazie, Simone! Ho cercato di trasmettere anche un po' delle emozioni provate in questo lungo percorso!
Quello che risulta incredibile è la dedizione necessaria a compiere queste vere imprese archeologico-digitali. complimenti vivissimi Andrea
Puoi aggiungere tranquillamente una certa dose di incoscienza e masochismo, Emiliano!
Grazie per lo splendido post, per il fortunoso recupero (che ci fa pregustare la novità 2024 rappresentata dall'inedita Avventura 2) e per la recensione di Avventura 1. In effetti, anche da quel che si legge in giro, la filogenesi dovrebbe essere stata da Avventura 1 a Conan e non viceversa, senza contare tutte le "ramificazioni" successive. Notevole però che solo questa versione commerciale dia la possibilità di salvare le partite, un'opzione assolutamente benedetta non solo dal giocatore dell'epoca, ma anche dal collezionista attuale di macchine originali.
A questo proposito, dispiace che del gioco esista solo una versione TAP, ingiocabile su un C64 originale a meno di possedere un dispositivo moderno in grado di leggere i file TAP; oppure, a meno di convertire il dump in WAV e registrare su nastro. Se qualche anima pia riuscisse ad ottenere un PRG o un D64, avrebbe la mia eterna gratitudine :).
Sono sempre stato un grande fan di questo gioco, che ho scoperto a metà anni '80 nella versione "Conan" e giocato fino allo sfinimento da solo, con mio fratello e con gli amici. Ricordo ancora quanto fosse popolare e davvero "addictive"; i voti che ha preso su Ready64 non mentono.
Anni dopo, da membro attivo della comunità VICventista, ne feci una mia riduzione per il piccolo di casa Commodore, opportunamente tradotta in inglese e dotata di schermate grafiche fisse grazie alle routine del geniale amico bavarese Michael "Mike" Kircher: http://sleepingelephant.com/ipw-web/bulletin/bb/viewtopic.php?t=4140&start=24 . Come vedete, si chiamava "TGA -The Great Adventure" e all'epoca (2010) ebbe una discreta risonanza. Lo potete scaricare qui (espansione minima 24K): https://1drv.ms/u/s!AkJbuuXDFTt7qRcwhvBUITdwF6Rg?e=ifBtO8
Segnalo infine questa bella e recentissima conversione per Plus/4: http://plus4world.powweb.com/software/Avventura_1 .
Ah, mi spiace di non essere stato a conoscenza finora di questa "The Great Adventure" altrimenti l'avrei segnalata in qualche modo. Hai fatto bene a mettere tu il link nei commenti, Alessandro!
Riguardo il discorso del listato originale, la questione è un po' lunga e non volevo appesantire ulteriormente un articolo che già sforava i limiti di Substack, per la lunghezza delle e-mail.
Per sommi capi ti posso dire "stiamo lavorando per voi", nel senso che ovviamente lo scopo finale sarebbe avere un listato BASIC in chiaro (anche da parte di MAT64, per far uscire un'ulteriore versione della sua traduzione inglese), ma non è affatto semplice e immediato poter risalire al codice perché sono state prese diverse precauzioni (tra cui, come vedrai se analizzi il .tap) una compilazione abbastanza bastardella.
Appena ci saranno novità, ovviamente, verranno rese note.
eeeeee.... FATTO :-)
https://ready64.org/smf/index.php?topic=5328
Io parlavo di una cosa diversa, e cioè di risalire al listato originale in BASIC, non di fare un .prg dal .tap: l'ottica della preservazione digitale è un po' diversa e non necessariamente coincidente con le esigenze del giocatore. Diciamo che alla fine convergono, più o meno :)
Ops sì, hai ragione: ho confuso l'esigenza filologica del recupero listato, ancora non effettuato, con quella di impacchettare il gioco in un PRG. In effetti, le due cose alla fine convergono, non foss'altro perché un bel listatone accessibile potrebbe essere modificato per convertire il salvataggio su cassetta in salvataggio su disco (o D64)...
Al di là dell'apprezzabile precauzione adottata nell'incipit dell'articolo, per quanto mi riguarda si tratta di uno dei più grandi colpi di scena nell'ambito della preservazione degli ultimi 20 anni. Non avrei mai immaginato che Avventura 1 fosse stato rilasciato commercialmente e con tutti i crismi.
Circostanza che apre il fianco a mille altri interrogativi e altrettante supposizioni: sollevato un velo se ne posano altri mille. Auspichiamo che Castellari un giorno decida di svelarci i retroscena delle sue opere e salire sulla carovana che porta a QuattroBit.
Rob, puoi solo immaginare il senso di smarrimento quando mi sono trovato di fronte a delle cassette che fino al giorno prima "non esistevano". Tra l'altro, ed è una sensazione molto difficile da descrivere a parole, la cassetta di Avventura 1 e soprattutto la sua copertina mi sono sembrate stranamente familiari.
Posso immaginarlo come una sorta glitch in the Matrix.
Grandissimo !
Articolo magistrale per una "scoperta" magistrale.
... e nell'attesa del prossimo SCOOP, giochiamo ad AVVENTURA 1
Come si dice, un piccolo "regalo" virtuale sotto l'albero non fa mai male!
Avventura 1 , insieme a Dynastopoly, sono i primi titoli che testo du ogni emulatore c64 che mi passa x le mani. Ho ancora il princo masterizzato x lemulatore ps2. Grazie x le tue ricerche
Anche io apprezzo moltissimo Dinastopoly: a proposito, se qualcuno non lo sapesse, segnaliamo che (al contrario di Avventura 1) di questo gioco fortunatamente sappiamo più o meno tutto, grazie a un'approfondita intervista di qualche anno fa pubblicata su Ready64: https://ready64.org/articoli/leggi/idart/8/intervista-a-nemo-galletti
Grazie, Andrea. E per il 'recupero' in sé, e per la cura con cui ne presenti il contesto nella newsletter. Sono queste le cose che ti fanno pensare che alla fin fine, tutto sommato, Internet possa esser stata una buona idea.
Grazie a te per essere "passato" e per le belle parole, Andrea! Lo penso anche io, Internet è stata una buona idea, è che spesso non ce la meritiamo o non la sappiamo sfruttare!
Assolutamente giusto, spero di poter riprendere gli aggiornamenti quanto prima!
Principalmente, questo articolo (e anche ciò che arriverà in futuro) serve per stabilire correttamente la paternità di A. Castellari dei propri giochi, quindi grazie per queste ulteriori precisazioni; a oggi, tra l'altro, pare non esistano in lingua inglese dei programmi analoghi usciti antecedentemente, quindi l'ipotesi più probabile è che nemmeno ci fosse stata un'ispirazione "estera" nella creazione di Avventura 1, come invece avveniva di solito per tanti giochi italiani testuali.
La versione .tap è perfettamente giocabile sino alla sua conclusione, ed è stata distribuita per prima (su Ready64) sia perché rappresenta ciò che poteva essere effettivamente giocato comprando Avventura 1 nel 1984 (anche il logo EFW in Petscii secondo me è rilevante), ma anche perché è possibile apprezzare un notevole grado di protezione del listato: noterai che all'interno del .tap c'è una parte in Turbo, che è stata compilata col Petspeed; non è proprio semplicissimo (eufemismo) risalire da questo al BASIC originale.
Per quanto riguarda Avventura 2, verrà di sicuro distribuita nel 2024, quindi a quarant'anni di distanza dalla sua programmazione. Per certi versi, fa impressione solo a dirlo. Un saluto!