A parte il Commodore 64 che "vince facile"...vedere l'M24 sul podio non mi meraviglia e m'inorgoglisce ancora.
l'Olivetti arrivò a diventare alla fine degli anni ottanta uno dei maggiori produttori di personal computer in Europa (forniva anche telescriventi alla NATO).
Ho anche io dei bellissimi ricordi degli M24. In particolare, mi viene in mente la sala computer del mio liceo in cui c'erano due file da sei computer (se ricordo bene) nella loro versione standard (quella con disk drive da 5 1/4) in cui bisognava avviare il Dos (3.30) da A: e programmare (nel mio caso in Turbo Pascal) su B. Erano già leggermente attempati a fine anni Ottanta, ma facevano ancora la loro bella figura!
Avendo vissuto io stesso quegli anni da appassionato, non posso avere nessun dubbio sul fatto che nel 1984 il cuore della maggior parte degli utenti casalinghi e semi-professionali italiani appartenesse al Commodore 64.
Più che altro, da vecchio tifoso mi dispiace un po per il mancato piazzamento dei sistemi MSX. Che però all'epoca del sondaggio non penso fossero ancora disponibili in Italia; forse arrivarono a novembre/dicembre di quell'anno, in tempo per Natale ma non per essere votati dagli utenti.
Confermo la fine dell'84, Francesco, come periodo di arrivo dei sistemi MSX in Italia; all'epoca del sondaggio, quindi, non erano ancora a disposizione degli utenti per acquisti e valutazioni. Un saluto.
Grazie, Luca! Il C16 fu una macchina importante per Commodore, con l'idea di proporre un'alternativa economica al 64 e avvicinare i ragazzi all'informatica, ma purtroppo (soprattutto in Italia) il supporto fu davvero minimo...
Ciao Andrea, mi piacciono queste analisi.
A parte il Commodore 64 che "vince facile"...vedere l'M24 sul podio non mi meraviglia e m'inorgoglisce ancora.
l'Olivetti arrivò a diventare alla fine degli anni ottanta uno dei maggiori produttori di personal computer in Europa (forniva anche telescriventi alla NATO).
Godeva di una grande potenzialità innovativa.
Buon weekend!
Ho anche io dei bellissimi ricordi degli M24. In particolare, mi viene in mente la sala computer del mio liceo in cui c'erano due file da sei computer (se ricordo bene) nella loro versione standard (quella con disk drive da 5 1/4) in cui bisognava avviare il Dos (3.30) da A: e programmare (nel mio caso in Turbo Pascal) su B. Erano già leggermente attempati a fine anni Ottanta, ma facevano ancora la loro bella figura!
Buon fine settimana anche a te, Maurizio!
Avendo vissuto io stesso quegli anni da appassionato, non posso avere nessun dubbio sul fatto che nel 1984 il cuore della maggior parte degli utenti casalinghi e semi-professionali italiani appartenesse al Commodore 64.
Più che altro, da vecchio tifoso mi dispiace un po per il mancato piazzamento dei sistemi MSX. Che però all'epoca del sondaggio non penso fossero ancora disponibili in Italia; forse arrivarono a novembre/dicembre di quell'anno, in tempo per Natale ma non per essere votati dagli utenti.
Confermo la fine dell'84, Francesco, come periodo di arrivo dei sistemi MSX in Italia; all'epoca del sondaggio, quindi, non erano ancora a disposizione degli utenti per acquisti e valutazioni. Un saluto.
Grazie, Luca! Il C16 fu una macchina importante per Commodore, con l'idea di proporre un'alternativa economica al 64 e avvicinare i ragazzi all'informatica, ma purtroppo (soprattutto in Italia) il supporto fu davvero minimo...