Sempre interessante e a volte spassoso leggere i tuoi pezzi. Questo stavolta ci apre una dimensione parallela o perlomeno ci invita ad alzare la testa e guardare tutto in una diversa prospettiva o POV, come si (ab)usa dire oggigiorno. Siamo spesso a capo chino a pedalare sulla nostra ruota di criceto, rinchiusi nella nostra gabbietta 2x3mt e difficilmente ci fermiamo a riflettere o a dare uno sguardo anche temporale oltre il nostro cubicolo abituale. Questo articolo ci riesce con la consueta intelligente semplicità che AP ci ha abituato ad apprezzare. TY
Ciao David, grazie! In effetti credo che sia inutile insistere sulla pesantezza quando si può essere leggeri, proprio nel senso descritto da Calvino nelle sue lezioni. Stavolta è stato piuttosto semplice, citando un grande umorista come Manzoni: è sempre comodo collocarsi "sulle spalle dei giganti", l'importante è saper scegliere quelli giusti.
ps. grazie molte, ho cambiato il refuso nella versione online, uno scherzo del correttore credo.
Che piacevole sorpresa questa rubrica. Grazie Andrea, non vedo l'ora di leggere il prossimo articolo. Nel frattempo mi rimetto in pari 🙂
Grazie Gianluca, bentrovato. Se le stelle saranno propizie, l'appuntamento rimane per il 4 maggio :-)
Sempre interessante e a volte spassoso leggere i tuoi pezzi. Questo stavolta ci apre una dimensione parallela o perlomeno ci invita ad alzare la testa e guardare tutto in una diversa prospettiva o POV, come si (ab)usa dire oggigiorno. Siamo spesso a capo chino a pedalare sulla nostra ruota di criceto, rinchiusi nella nostra gabbietta 2x3mt e difficilmente ci fermiamo a riflettere o a dare uno sguardo anche temporale oltre il nostro cubicolo abituale. Questo articolo ci riesce con la consueta intelligente semplicità che AP ci ha abituato ad apprezzare. TY
p.s. occhio a "Zanchelli" al posto di Zanichelli.
Ciao David, grazie! In effetti credo che sia inutile insistere sulla pesantezza quando si può essere leggeri, proprio nel senso descritto da Calvino nelle sue lezioni. Stavolta è stato piuttosto semplice, citando un grande umorista come Manzoni: è sempre comodo collocarsi "sulle spalle dei giganti", l'importante è saper scegliere quelli giusti.
ps. grazie molte, ho cambiato il refuso nella versione online, uno scherzo del correttore credo.